Un inseguimento tra i carabinieri e un gruppo di ragazzi si è trasformato in tragedia: un giovane è morto.
MILANO – Un inseguimento tra i carabinieri e un gruppo di ragazzi a Milano si è trasformato di tragedia. Per sfuggire ai militari, infatti, i tre giovani hanno lasciato la vettura e si sono tuffati nel lago artificiale di Parco Forlanini. Per uno di loro non c’è stato niente da fare, mentre gli altri due sono riusciti a far perdere le tracce.
Come riportato da La Repubblica, i tre non avevano rispettato l’alt delle forze dell’ordine e da lì è iniziato un inseguimento durato circa 15 chilometri. Il lago, però, ostacolava la fuga e così hanno deciso di tuffarsi per attraversarlo a nuoto. Una scelta che è risultata fatale per un 27enne, non uscito dall’acqua. Gli altri due, invece, sono riusciti a far perdere le proprie tracce e le indagini sono in corso.
19enne morto nel Bresciano
Una tragedia, quella di Milano, avvenuta poche ore dopo quella del Bresciano. Nella serata di domenica 22 agosto 2021 un ragazzo di 19 anni è morto nelle acque del Lago di Iseo. Come riportato dai media locali, la vittima era su un pedalò insieme ad un suo amico quando improvvisamente non è più riemerso dopo un tuffo.
Le ricerche sono iniziate subito, ma per il giovane ormai non c’era più niente da fare. Il corpo senza vita è stato rinvenuto intorno alle 20:15 di domenica.
Sparatoria a Napoli, due feriti
Notte di sangue a Napoli dove due persone sono rimaste ferite in una sparatoria nel Rione Sanità. Gli inquirenti sono arrivati sul posto dopo le segnalazioni di colpi di arma da fuoco e due giovani sono arrivati in ospedale nello stesso tempo con alcune ferite. Le condizioni non sono gravi e sono già stati ascoltati dagli inquirenti per avere informazioni su quanto successo.